lunedì 23 aprile 2012

Andare avanti... fosse anche da soli.


Piove da sempre,
ogni tanto qualche spiraglio di luce s'intravede
da quel cielo nero come la pece
qualche timido raggio di sole sembra passare.

Non è vero,
non è vero che non può piovere per sempre,
lo sta facendo da un tempo che considerevolmente considero sempre,
e continuerà a farlo per chissà quanto altro tempo.

E' inutile aspettare,
è inutile sperare,
è solo questione di andare avanti,  
fosse anche da soli.

sabato 21 aprile 2012

Ti chiamerei sempre...



Ti chiamerei sempre, qualunque sia la mia situazione sentimentale e d'umore. 
Ti chiamerei sempre perchè la tua voce è quell'arcobaleno dopo una durissima tempesta.

martedì 17 aprile 2012

SEI BELLA



sei bella quando sei seria, sei ancora più bella quando sorridi.. quel tuo guardarmi mi rende indifeso e nell'emozione che mi lega a te, ritrovo la sicurezza del nostro amarci..(G.B.)

lunedì 16 aprile 2012

Sarò un giorno un fiore.


Timido è il germoglio che tra le rocce trova spiraglio.
Coraggioso è il germoglio che oltrepassa la superficie.
Vivo è quel germoglio che pur non sapendo dove si trova, sceglie la luce
con la speranza di divenire un giorno
un tenero "forte" fiore.

domenica 15 aprile 2012

Io non sono come la pioggia.


Oggi, la pioggia sfoga, tutto quello che io tengo dentro.
Un cielo grigio che s'affaccia su un campo completamente bagnato, mentre ancora quelle impetuose lacrime ne scalfiscono il suolo. Sol alcune gocce son in grado di accarezzarlo, altre s'abbattono violente schiaffeggiandolo.
Io non sono come la pioggia.
Non mi basta un freddo cuscino su cui piangere, non mi solleva il sibilar del vento, ho bisogno di te: della sicurezza del tuo abbraccio, della dolcezza di parole sussurrate, del calore della tua pelle. Ho bisogno di tutto questo per mostrarmi insicura, fragile, piccola. E così restan sospesi alle ciglia, quei piccoli frammenti di un dolore interno, mascherato con un semplice sorriso.

venerdì 13 aprile 2012

Lettera aperta al Senatur:


Caro Senatur che lo tiene duro, chi le scrive è un Romano de Roma, di quella Roma tanto discussa da lei e dai suoi affiliati e accusata de esse ladrona, ladrona de che poi visto che lei con li suoi compari, c'avete derubato pure delle lacrime che non avemo più.. C'avete sempre puntato er dito contro mentre con l'altra mano ce rubavate l'aria; State sempre li a gridare secessione, padania libera e intanto con li suoi venite qui a prendeve uno stipendio d'oro e elargivate sordi a chi ve faceva comodo, tra ville, villette, macchine de lusso e lauree a doc per du imbranati che non sanno fa 2+2 che poi me lassi di Senatur, la storia, quella vera, nu quella riportata a maestria sui libri de scola, lo insegna.. Er nord, quello de gente come voi antri e non di quelli seri, er centro sud lo ha sempre depredato.. Sete come le cavallette, annate sciamando de campo in campo e dove passate, lassate er deserto.. Nun sarà mica un caso che le cavallette so verdi eh?!? Comunque Senatur, c'aveva ragione su figlio, si er Trota.. Lui nun ha preso li sordi dalla lega, infatti li ha presi dai finanziamenti ai partiti, sa, quei finanziamenti che er popolo sovrano aveva deciso che non ce dovevano più da esse con un referendum ma che voi, ad arte, per nun restà a mani vote, eh si perchè prennete cosi poco poverini, avete come dicevo, ad arte, subito modificato la legge a vostro favore.. Sa come se dice dalle parti mie? Se predica bene, se razzola male..A conti fatti, Senatur, la Padania c'ha solo na cosa bella.. Er treno pe Roma.. Oltre a questo, tutto er Nord, quello vero, serio, che non discrimina e si sente Italiano.. Italiano Vero! (G.B.)

IN UN MODNO DI PECORE...


Come recitava una frase letta proprio ieri qui su FB "Un paese di pecore è giusto che sia governato da lupi".. Ci adiriamo, ci schifiamo, scriviamo il nostro disappunto in rete e poi? Restiamo tutti li ad osservare sperando che cada la manna dal cielo, che giunga la mano del divino che ci liberi dall'oppressione e ingiustizia.. Nel mentre attendiamo questo miracolo, i lupi continuano a banchettare nelle nostre tasche, a privarci di ogni dignità fino a che, privati anche dell'ultima lacrima, non avremo più neanche le forze per reagire, allora sarà tardi per ogni cosa, perchè saremo numeri, pecore di uno stesso, globale recinto dove i lupi di un nuovo ordine mondiale, avranno tutto sotto controllo e tappi d'oro alle orecchie per non sentire gli ultimi belati... (G.B.)

martedì 3 aprile 2012

basta un attimo


Anime semplici
di un profondo sentire
silenzio ovattato
di un'emozione un fremito
basta un attimo
a contenere un sorriso! (G.B.)

Eco Infinito.


Esistono echi che risuonano nell'infinito
cosi la tua voce è quell'eco che risuona in me
nel mio infinito sentire che sei qui
dove l'io finisce e inizia il noi.. (G.B.)