venerdì 21 settembre 2012
Adoro chi...
Adoro le persone che si raccontano. Un po' per curiosità, un po' perchè mi piace ascoltare. Adoro quelle persone che dentro hanno tanto e lo esprimono con gli occhi, con uno sguardo, o con un semplice abbraccio un po' più stretto per sentire il calore e la vicinanza con qualcuno. Adoro quelle persone che hanno bisogno di annullare ogni distanza, che ti guardano feriti e sorridono, trattenendo le lacrime nella trama delle ciglia. Adoro i sorrisi deboli, appena accennati. Adoro chi ha paura di aprirsi, ma poi si lancia con coraggio. Adoro chi si arrabbia e scalpita, chi se la prende con sè per incapacità di reagire. Adoro chi cade e si rialza. Adoro chi, con tanto male subito continua a fare del bene e guardare positivamente avanti.
In parte adoro me, perchè sto migliorando, perchè sento che c'è qualcosa che sta cambiando e perchè nonostante le continue delusioni ora riesco a risponderti, a sbatterti in faccia una realtà scomoda, che tu vuoi accantonare, di cui tu ti vuoi lavare le mani.
sabato 15 settembre 2012
Memorie di un bacio
E
si trovarono di fronte, sguardo contro sguardo, il ghiaccio dell'iridi
di lei si scioglievano nel mare color nocciola di lui. Non è un gioco,
non lo è mai stato sebbene si provocassero intensamente, sebbene ogni
giorno era divertimento allo stato puro. Due bimbi. Magia, competizione,
affinità e complicità. Non mancava proprio niente, una perfetta armonia
di corpi, di anime, di sguardi. Son quelli che fregano, hanno sempre
fregato e sempre fregheranno. Nessun suono fuoriusciva dalle labbra dei
due, erano fatte per baciare, lui lo sapeva, lei lo voleva. Strattonata
sul suo petto da quel dolce, ma forzato gesto. Era desiderio puro, amore
al di là della passione, qualcosa che non sembra neanche così naturale.
Non era questione di supremazia ma di unione. Lei doveva superare le
sue paure, lui era lì per aiutarla, e ci stava riuscendo. Sulle punte
come le ballerine, danzatrice di un amore platonico, dolcemente
appoggiata a lui arriva a fare quello che mai si sarebbe aspettata.
Nessuno dei due l'aveva chiesto, nessuno dei due l'avrebbe voluto. E'
successo, e nessuno dei due ne avrebbe fatto parola. Un bacio, senza
passione, dapprima neanche ricambiato, è questo che s'è concessa, tra le
braccia di lui, così timorosa, così impaurita che non ne fosse capace.
Gli occhi di lui due giudici imparziali, messi a tacere dall'emozione
del momento. Anche le sue labbra sanno concedere un bacio. E mentre il
tempo diventa attimi e gli attimi istanti, tra i due nasce una vittoria
di emozioni celate, e poi svanita poi con la fuga di lei, quando il
panico subentra al risuonar dei cuori, quando le reazioni spontanee
dell'essere umano diventano pura e contorta razionalità.
#scritta il 9 Settembre#
#scritta il 9 Settembre#
venerdì 14 settembre 2012
Il vento
Non cercare di afferrare il vento
egli libero spira tra le valli
Non provare ad imbrigliarlo
esso soffierà via tra le pieghe del tempo
non opporti ad esso
lascia che la brezza ti porti via con se
lasciandoti sulla pelle i brividi
di un eterno sentire....
Il vento non ha confini
oltre la mente l'infinito... (G.B.)
venerdì 7 settembre 2012
Conosco...
Conosco un buio intenso, profondo, capace di suscitare lacrime.
Conosco scene che molti sognano e che vedo fin troppo lontane.
Conosco uno specchio, il cui riflesso non è il massimo, eppure riflette, lo fa per inerzia. E ascolta sì! Ascolta qualsiasi discorso tu gli voglia raccontare.
Conosco chi soffre in silenzio, quando crede che nessuno stia a guardare.
martedì 4 settembre 2012
Tra le gocce un sorriso
E tra le gocce di pioggia un sorriso
Rinchiuso in un'emozione
E nel giorno che nasce
Il nostro sentire
Bocciolo che schiude i suoi petali
Nel profumo di un sentimento..(G.B.)
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